Impresa Edile

Chiesa di Santa Maria del Carmelo

Committente: Ministero dei Lavori Pubblici - Provveditorato Regionale alle OO. PP. - L'Aquila

Anno di riferimento: 1992

Opera: Lavori di consolidamento e riparazione della Chiesa di Santa Maria del Carmelo di Villa Scontrone (AQ)

Descrizione dell'opera

Lavori previsti ed eseguiti per il consolidamento della Chiesa:
-Montaggio e smontaggio ponteggi;
- Scomposizione e rifacimento del manto di copertura;
- Consolidamento murario tramite le perforazioni ed iniezioni;
- Consolidamento di volte;
- Ripristino di intonaco e tinteggiatura;
- Opere in legno;

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CHIESA DI SANTA MARIA DEL CARMELO

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Chiesa di Santa Maria delle Carceri

Committente: Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici delle Marche – AN

Anno di riferimento: 2001/2006

Opera: Lavori di interventi di restauro e consolidamento alla Chiesa S. Maria delle Carceri di Camerino (MC).

Note: Appalto post-terremoto del 1997 delle Marche e dell’Umbria

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Chiesa Parrocchiale Badia di Sant'Andrea

Committente: Ministero dei Lavori Pubblici - Provveditorato Regionale alle OO. PP. - L'Aquila

Anno di riferimento: 1987

Opera: Lavori di straordinaria manutenzione della Chiesa Parrocchiale Badia di San Andrea di Flamignano del Comune di Tossicia (TE)

Descrizione dell'opera

Lavori previsti ed eseguiti per la manutenzione straordinaria della Chiesa:
- Consolidamento di murature e ripresa di volta;
- Smantellamento e ripristino del tetto;
- Calcestruzzo e ferro;
- Formazione di intonaco e tinteggiatura;

Particolare della ripresa muraria

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Chiesa Parrocchiale di San Pancrazio

Committente: Ministero dei Lavori Pubblici - Provveditorato Regionale alle OO. PP. - L'Aquila

Anno di riferimento: 1986

Opera: Lavori di straordinaria manutenzione della Chiesa Parrocchiale di San Pancrazio in Manoppello (PE)

Descrizione dell'opera

Lavori previsti ed eseguiti per la manutenzione straordinaria della Chiesa:

- Demolizioni e rifacimenti;
- Murature CLS armati;
- Opere in ferro;
- Scomposizione e rifacimento del manto di copertura;
- Intonaci e decorazioni;
- Tinteggiature;
- Consolidamento murario tramite le perforazioni e iniezioni;
- Restauro del coro e del portone principale

Vista della Chiesa Parrocchiale di San Pancrazio

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Chiesa San Filippo

Committente: Soprintendenza per i Beni Ambientali Architettonici Artistici e Storici per l'Abruzzo - L'Aquila

Anno di riferimento: 1990

Opera: Lavori di consolidamento e restauro della Chiesa di San Filippo di Sulmona (AQ)

Descrizione dell'opera

Lavori previsti ed eseguiti per il restauro della Chiesa:

- Montaggio e smontaggio ponteggi;

- Scarnitura, consolidamento, stuccatura, pulitura chimica e trattamento protettivo finale della facciata;

Particolare del restauro e trattamento della facciata

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Complesso "Borgo degli Elfi"

Committente: Catelli C. - Di Vincenzo B. - Frezza M. - Frezza P. - Nuvoloni V.

Anno di riferimento: 2011

Opera: Lavori di ripristino strutturali di private abitazioni colpite dal sisma del 2009 dell'Abruzzo

Note: Appalto post-terremoto del 2009 dell'Abruzzo

Descrizione dell'opera

Il complesso “Borgo degli Elfi” in L’Aquila ha subito danni dal sisma del 06 aprile 2009 che hanno interessato notevolmente sia la struttura portante in cemento armato che le finiture in genere. In particolare si è intervenuti su un complesso di quattro villini a schiera collegati tra loro con strutture in c.a. autonome due a due.

Tra tutti gli interventi resi necessari al ripristino dello stato di fatto pre-sisma si possono sicuramente citare:

1. il risanamento di travi e pilastri con intervento di cerchiatura dei nodi con nastri di fibre in carbonio (tessuti unidirezionali e quadri direzionali) e resine epossidiche ai vari livelli ed applicazione di lamine in fibra di carbonio su travi particolarmente lesionate;

2. esecuzione di controventatura in travi di acciaio HEB 180, opportunamente bullonate tra loro, da porsi su due livelli alle testate degli edifici e resa necessaria per fornire una maggiore rigidità alla struttura.

3. risanamento delle lesioni tra cemento armato e tramezzature interne previa apposizione di rete in fibra di vetro su strato di malta bicomponente ad elevata duttilità data in più riprese.

4. rinforzo delle pareti di tamponamento del tipo con intercapedine, con paramento esterno in cortina a faccia vista e parete interna in laterizio intonacato, mediante intervento di irrigidimento del paramento esterno da realizzarsi con le seguenti modalità : esecuzione dall'esterno di fori Ø12 mm muratura in C.A. (in corrispon-denza di giunto di malta) per una profondità indicativa circa 20 cm; pulizia del foro con aria compressa; inse-rimento di fiocchi in fibre aramidiche per l'intera lunghezza del foro; riempimento del foro con ancorante chimico, iniziando dal fondo foro e fino a riflusso all'esterno; inserimento di lamina da 50 mm di fibra in car-bonio per l'intera lunghezza del prospetto; successiva listatura del materiale in eccesso.

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Complesso Immobiliare dell'Annunziata

Committente: Comune di Tivoli (RM)

Anno di riferimento: 2010

Opera: Lavori di progettazione e ristrutturazione dell’edificio sito in Tivoli, Via Mauro Macera, denominato complesso immobiliare dell’Annunziata, da adibire a Museo Civico – 1° lotto.

Descrizione dell'opera

L’edificio oggetto dell’intervento è costituito dal complesso monumentale denominato “ex collegio della Missione”, compreso tra il confine di Villa D’Este, Piazza Campitelli, Via Mauro Macera e la ex Chiesa dell’Annunziata a cui era annesso.

L’ immobile, è composto da piano terreno, quattro piani, loggia belvedere in copertura ed interrato nella porzione di fabbricato verso Piazza Campitelli.

La tessitura muraria è impostata secondo uno schema architettonico semplice e lineare, e si presenta con una pianta regolare, corridoio centrale e stanze per l’accoglienza laterali; sul lato con affaccio su Via della Missione nei piani primo e secondo sono situate le stanze di rappresentanza.

La successiva utilizzazione come Riformatorio Giudiziario, ha portato alla realizzazione, rispetto alla morfologia originale dell’edificio, di opere murarie posticce e tompagnature di vani necessarie per la compartimentazione e riduzione degli ambienti ad uso detentivo, nonché alla delimitazione esterna dell’edificio con un cinta muraria di protezione.

Recentemente, nell’ottica di recupero di tutto il complesso monumentale, lo stesso è stato oggetto di un serie di interventi riassunti in calce:

1) restauro del Ministero dei beni culturali ed ambientali della Chiesa dell’Annunziata;

2) ricostruzione della copertura dell’edificio principale con consolidamento della relativa struttura portante mediante capriate in ferro e solai in latero-cemento;

3) eliminazione del muro di cinta del cortile con recupero dello spazio urbano di collegamento tra l’uscita secondaria della Villa d’Este, Piazza dell’Annunziata e Piazza Campitelli ricostruita nella sua forma originaria;

4) rifacimento di intonaci e pitture delle facciate.

Per il completamento del piano di recupero, L’Amministrazione Comunale di Tivoli, ha previsto l’utilizzazione dell’immobile destinandolo ad attività museali e, stante l’elevato stato di degrado della parte dell’edificio non contemplata dai precedenti interventi (interno di tutto l’edificio e parte della copertura del corpo annesso all’edificio principale), il recupero avverrà mediante un progetto realizzabile per stralci successivi finalizzati alla utilizzazione progressiva dell’intero immobile.

Il progetto di recupero è stato limitato ad interventi conservativi che non alterano lo stato originario dell’edificio, bensì ne restituiranno l’originaria conformazione con l’eliminazione delle citate divisioni posticce

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Istituto Zooprofilattico "G. Caporale"

Committente: Comune di Teramo

Anno di riferimento: 1991

Opera: Lavori di ristrutturazione dei laboratori di Microbiologia, Micologia, Biochimica, Biofisica, Istopatologia, Batteriologia dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale" di Teramo

Descrizione dell'opera

Lavori previsti ed eseguiti per la ristrutturazione dell'Istituto Zooprofilattico:
- Scavi, sottofondazioni, marciapiedi;
- Opere murarie;
- Montaggio di struttura in acciaio;
- Pareti attrezzate, controsoffittature, facciata continua ventilata;
- Impianti elettrici, sanitari e di riscaldamento;
- Opere di finitura;

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Lavori Pubblici

Chiesa Parrocchiale San Pancrazio

Chiesa Parrocchiale Badia di San Andrea

Cattedrale Valvense di Corfinio

Chiesa di San Panfilo

Chiesa di San Francesco

Chiesa della Madonna del Soccorso

Chiesa di San Pietro

Chiesa di San Filippo

Casa Urbani di Teramo

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Museo della Calzatura

Committente: Comune di Sant’Elpidio a Mare (FM)

Anno di riferimento: 2004/2009

Opera: Lavori di intervento di riparazione dei danni subiti dall’edificio comunale di via Prati denominato “Museo della Calzatura”, danneggiato dalla crisi sismica del settembre 1997 e mesi successivi.

Note: Appalto post-terremoto del 1997 delle Marche e dell’Umbria

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Palazzo Menarini

Committente: Comune di Serra San Quirico (AN)

Anno di riferimento: 2005/2009

Opera: Lavori di recupero edilizio con miglioramento sismico degli edifici nell’Intervento Unitario n. 3, denominato “Palazzo Menarini” del programma di recupero del centro storico.

Note: Appalto post-terremoto del 1997 delle Marche e dell’Umbria

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Torre di Carlo V

Committente: Comune di Martinsicuro (TE)

Anno di riferimento: 1992/1994

Opera: Lavori di restauro e riprstino conservativo della Torre di Carlo V ed edifici adiacenti.

Prima
Prima
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Durante
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Durante
Durante
Durante
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Durante

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TORRE DI CARLO V

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Villa del Balì

Committente: Comune di Saltara (PU)

Anno di riferimento: 1999/2001

Opera: Lavori di restauro e recupero funzionale della Villa del Balì per infrastrutture e servizi turistici.

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VILLA DEL BALÌ

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Villa Manzi

Committente: Antonio Manzi Anno di riferimento: 2010

Opera: Lavori di ripristino della privata abitazione colpita dal sisma del 06 aprile 2009

Note: Appalto post-terremoto del 2009 dell'Abruzzo

Descrizione dell'opera

L'edificio ha la struttura portante in muratura di pietrame e solo alcune divisioni intere sono realizzate con tramezzi in mattoni forati. Per effetto del sisma e delle successive scosse la quasi totalità dei maschi murati dei primi tre livelli sono danneggiati con lesioni che interessano, quasi sempre, l’intero spessore della muratura. A causa delle oscillazioni verticali molti solai sono lesionati in senso longitudinale (secondo la tessitura dei travetti). I tramezzi in laterizio sono anch’essi gravemente lesionati.